26.08.2022
Covid: anno scolastico 2022/23 – ritorno alla normalita’…o quasi

Nelle ultime settimane sono state diffuse le linee guida ISS per il nuovo anno scolastico, ormai alle porte. Lo scorso 19/08 una circolare del MIUR ha anche fornito ulteriori chiarimenti in merito all’applicazione delle predette linee guida

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COVID: ANNO SCOLASTICO 2022/23 – RITORNO ALLA NORMALITA’…O QUASI

Nelle ultime settimane sono state diffuse le linee guida ISS per il nuovo anno scolastico, ormai alle porte. Lo scorso 19/08 una circolare del MIUR ha anche fornito ulteriori chiarimenti in merito all’applicazione delle predette linee guida

AGGIORNAMENTO DEL 29/08/2022
Sabato 27 agosto u.s. i MinisterI della Salute e dell'Istruzione haNNO pubblicato un Vademecum volto ad illustrare le note tecniche concernenti le indicazioni finalizzate a mitigare gli effetti delle infezioni da Sars-CoV-2 in ambito scolastico, nei servizi educativi per l’infanzia e nelle scuole dell’infanzia, per l’anno scolastico 2022 -2023.
 
Nelle ultime settimane sono state diffuse le linee guida ISS per il nuovo anno scolastico, ormai alle porte.
Lo scorso 19/08 una circolare del MIUR ha anche fornito ulteriori chiarimenti in merito all’applicazione delle predette linee guida.

Ad oggi non è prevista una nuova emissione del “Piano Scuola” al quale le istituzioni scolastiche hanno dovuto adeguarsi negli ultimi due anni, pertanto l’attività scolastica a settembre dovrebbe riprendere con modalità “quasi” da pre-pandemia.

Non sarà consentita la permanenza a scuola in caso di:
  •  sintomatologia compatibile con COVID-19, quale, a titolo esemplificativo: sintomi respiratori acuti come:
    • tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria,
    • vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere),
    • diarrea (tre o più scariche con feci semiliquide o liquide),
    • perdita del gusto,
    • perdita dell’olfatto,
    • cefalea intensa
e/o
  • temperatura corporea superiore a 37.5°C
e/o
  • test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo

I bambini con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre, possono accedere a scuola.

Per gli alunni dalla scuola primaria in avanti è previsto, in queste condizioni, di indossare anche la mascherina, fino alla scomparsa dei sintomi.

Per quanto riguarda gli aspetti operativi non sarà più obbligatorio mettere in atto le seguenti attività/modalità previste in precedenza:
  • Avere un Protocollo Covid; era un adempimento previsto dalle varie versioni del Piano Scuola emanato dal MIUR, che per questo nuovo anno scolastico non è stato emesso.
  • Effettuare controllo della temperatura all’ingresso (già era facoltativo dallo scorso anno scolastico)
  • Prevedere ingressi ed uscite ad orari differenziati
  • Gestire accoglienza e commiato in esterno
  • Verificare il Green Pass a chiunque acceda ai locali scolastici (già decaduto da tempo)
  • Verificare l’assolvimento dell’obbligo vaccinale dei lavoratori (obbligo decaduto il 15/06/2022).
  • Richiedere autocertificazione dopo assenza (a bambini e lavoratori)
  • Richiedere autocertificazione ai soggetti esterni
  • Richiedere autocertificazione per il rientro a scuola dopo permanenza all’estero
  • Compilare il registro accessi, per tutti i soggetti che entrano nei locali scolastici
  • Registrare puntualmente per ogni ambiente le attività di pulizia/sanificazione svolte
  • Mantenere in essere il Comitato Covid
  • Mantenere in essere la gestione delle “bolle” epidemiologiche
  • Mantenere il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro
  • Gestire il divieto di utilizzo promiscuo da parte delle varie bolle degli ambienti comuni (bagno, mensa, dormitorio, palestra, ecc)
  • Evitare per quanto possibile le attività di intersezione
  • Evitare l’utilizzo di strumenti/oggetti/giochi che non possano essere facilmente lavati e disinfettati
  • Vietare a famiglie/bambini di portare oggetti da casa (peluche, torte per compleanni, ecc)
  • Avere la necessità di armadietti separati per ogni bambino, ovvero mantenere separati tra di loro gli indumenti degli alunni
  • Avere l’obbligo di usare materiale monouso per l’igiene dei bambini (es. bavagli, tovaglioli, salviette per l’igiene personale, ecc)
  • Indossare la mascherina sia al chiuso che all’aperto (rimane una libera facoltà da parte dei lavoratori e di quanti accedessero ai locali scolastici).

Le scuole paritarie possono in ogni caso prendere la decisione di mantenere in essere uno o più di questi aspetti; in questo caso si tratta di decisioni che spettano al Presidente/Comitato di Gestione.
Sottolineiamo, comunque, che l’intenzione del Ministero è quella di allineare le regole da rispettare in ambito scolastico a quanto attualmente ed in futuro previsto “in comunità”, ossia negli altri contesti di vita al di fuori dell’ambiente scuola.

Non sono attualmente previste situazioni in cui possa avvenire il fermo dell’attività scolastica in presenza.

Rimane invece ancora necessario:
  • “Garantire la presenza di referenti scolastici per la gestione delle malattie infettive respiratorie”
  • Prevedere la disponibilità di un’Area Covid dove alloggiare temporaneamente il bambino che manifestasse sintomi a scuola, in attesa dell’arrivo del genitore/accompagnatore
  • Mantenere un’adeguata ventilazione dei locali, che permetta il corretto e frequente ricambio d’aria
  • Mettere a disposizione soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani
  • Prevedere un’attività di sanificazione “periodica” di ambienti, superfici, oggetti, ecc
  • Organizzare (o effettuare direttamente) un’attività di sanificazione straordinaria, in presenza di uno o più casi positivi confermati all’interno dei locali scolastici
  • Mettere a disposizione mascherine FFP2 per i lavoratori che manifestassero la volontà di proteggere le vie aeree durante l’attività lavorativa.

A nostro avviso, oltre a quanto sopra, consigliamo anche di:
  • Mantenere in essere la routine che prevede la frequente igiene delle mani
  • Utilizzare, da parte del personale educativo, vestiario dedicato al tempo di permanenza a scuola
  • Porre particolare attenzione alla frequente igiene e sanificazione degli oggetti che i bambini, specie i più piccoli, possono portare alla bocca

QUINDI, VIA TUTTE LE REGOLE?
SÌ…MA “DOBBIAMO ESSERE PRONTI”

Il documento infatti va poi ad indicare anche una serie di potenziali ripristini di adempimenti che potrebbero essere imposti in caso di peggioramento delle condizioni epidemiologiche.
Prescrizioni che, in ogni caso, verranno emanate solo da parte dell’Autorità Sanitaria
A titolo di esempio:
  • Obbligo di indossare mascherina FFP2 da parte del personale, esterni, visitatori, ecc.
  • Distanziamento di almeno 1 metro (ove le condizioni logistiche e strutturali lo consentano);
  • Precauzioni nei momenti a rischio di aggregazione;
  • Aumento della frequenza della sanificazione periodica (settimanale) con obbligo di registrazione;
  • Concessione palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione;
  • Somministrazione dei pasti nelle mense con turnazione;
  • Ripristino delle bolle, durante tutte le fasi della giornata (attività, gioco, mensa, dormitorio, ecc);
  • Divieto di portare negli spazi delle attività oggetti o giochi da casa, evitando l’uso promiscuo di giocattoli tra bambini appartenenti a gruppi diversi;
  • Accoglienza e ricongiungimento, ove possibile, organizzati all’esterno e, qualora si svolgano in ambiente chiuso, provvedendo alla pulizia approfondita e all’aerazione frequente e adeguata dello spazio. Accesso alla struttura con accompagnamento da parte di un solo adulto;
  • Soppressione di viaggi di istruzione e/o uscite didattiche

Per i gradi di istruzione dalla scuola primaria in avanti, anche:
  • Consumo delle merende al banco
  • Mascherine chirurgiche, o FFP2, in posizione statica e/o dinamica anche per gli alunni (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica)
ALLEGATI:

Lo staff di Acons rimane a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti.
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